Damian Rogala La mia camera

Kamil ospiterà a casa sua uno studente italiano che partecipa a un progetto di uno scambio internazionale.

Nell’e‑mail descrive la sua camera.

Caro Francesco,

come va? Tutto bene?

Sono contento che finalmente ci vediamo di persona. Non vedo l’oranon vedere l’oraNon vedo l’ora di farti vedere la mia casa e ovviamente, la mia camera. È abbastanza grande. Solo da due settimane non la condividocondividerecondivido più con mio fratello, che si è trasferitotrasferirsisi è trasferito. Tre paretila parete (f)pareti sono bianche e una è colorata di blu. Le ampieampioampie finestre danno suldare sudanno sul parco, quindi la vista è bellissima. Sul pavimentoil pavimento (m)pavimento c'è un tappeto azzurro. Quando si entra, le finestre sono a destra e a sinistra c'è un letto a castelloil letto (m) a castelloletto a castello. Puoi decidere se preferisci dormire sopra o sotto. Davanti alle finestre ci sono due scrivanie. Quella con la lampadala lampada (f)lampada, più vicino alla porta, è mia ed è sempre un po' in disordine. Sulla scrivania ci sono tanti libri di scuola, quaderni, penne colorate, il mio computer portatile e le cuffiele cuffie (mpl)cuffie. La scrivania di mio fratello è ormai vuotavuotovuota. Di fronte alla porta si trova un grande armadio a quattro antel’armadio (m) a quattro antearmadio a quattro ante, dove tengo soprattutto i miei vestiti. Poi, c'è anche una piccola cassettierala cassettiera (f)cassettiera e sopra due mensolela mensola (f)mensole di legno. Sulla cassettiera c'è uno schermolo schermo (m)schermo che uso per giocare con i videogiochi e sulle mensole dei libri. E com'è la tua camera? Se vuoi sapere ancora qualcosa prima del tuo arrivo, fammi sapere.

A presto,

Kamil.

1 Źródło: Damian Rogala, La mia camera, licencja: CC BY 3.0.