Aleksandra Sowińska Voglio fare qualcosa di buono!

Secondo i dati dell’Istat, ovveroovveroovvero l’Istituto Nazionale di Statistica, il 12% degli italiani si dedicadedicarsisi dedica alle azioni legate al volontariatoil volontariato (m)volontariato. Alcuni volontariil volontario (m)volontari svolgonosvolgeresvolgono la loro attività in gruppo o presso un’organizzazione, altri invece preferiscono impegnarsiimpegnarsiimpegnarsi in modo non organizzato.

Chi sono le persone che fanno volontariato? Sono soprattutto le persone di età dai 35 ai 55 anni, ma anche moltissime persone anziane, probabilmente perché non lavorano, sono in pensione e hanno più tempo. Gli abitanti del Nord sono in questo campoil campo (m)campo più attivi rispettorispetto arispetto agli abitanti del Sud (il 16% controcontrocontro l’8,8%) e gli uomini risultanorisultarerisultano più impegnatiimpegnatoimpegnati delle donne (il 13% contro l’11%).

Che attività di volontariato fanno gli italiani? Di solito iniziano da cose piccole, per esempio aiutano nelle biblioteche locali. Quando hanno più tempo e soldi, aiutano i poveri, (per esempio servono cibo nelle mense) o gli animali (per esempio portano a spassoportare a spassoportano a spasso i cani del canileil canile (m)canile). Molti si impegnano nella protezione dell’ambientela protezione (f) dell’ambienteprotezione dell’ambiente, per esempio partecipano ad eventi ecologici. Persone che hanno più esperienza, come infermiere pensionate, fanno volontariato presso ospedali, assistendoassistereassistendo persone malate di tumoreil tumore (m)tumore o presso orfanatrofil'orfanatrofio (m)orfanatrofi, aiutando i bambini che non hanno genitori.

1 Źródło: Aleksandra Sowińska, Voglio fare qualcosa di buono!, [na podstawie:] https://it.mashable.com/entertainment/1832/il-cuore-grande-di-tiziano-ferro-da-in-beneficenza-il-compenso-di-sanremo [dostęp 16.01.2023], https://www.aynicooperazione.org/uno-sguardo-al-volontariato-in-italia/ [dostęp 16.01.2023], licencja: CC BY 3.0.