Riferisciti alle spiegazioni possibili dei cittadini che non vogliono votare e trova argomenti che possono fargli cambiare idea.
Odnieś się do możliwych wyjaśnień obywateli, którzy nie chcą głosować i znajdź argumenty, które mogą sprawić, że zmienią zdanie.

Sono convinta che ogni cittadino dovrebbe andare a votare. Io non ho mai votato, perché ho compiuto 18 anni solo un mese fa, ma sicuramente voterò alle elezioni del 2023. Molte persone, anche alcuni dei miei amici, dicono che non ha senso votare. Secondo loro, il nostro voto non cambia niente. Sono delusi, perché i politici molto spesso non realizzano le promesse della campagna elettorale. Io lo trovo, al contrario di loro, un argomento a favore della partecipazione alle elezioni. Chi non vota non dovrebbe criticare la vita politica. Le elezioni sono per noi l’occasione per esprimere la nostra opinione. Se il politico, o il partito per cui abbiamo votato, non ha soddisfatto le nostre aspettative, abbiamo il diritto di chiedere dei cambiamenti nella sua politica. Lo possiamo anche punire e votare nelle elezioni successive per un altro candidato. Tante persone dicono, inoltre, che non hanno voglia di partecipare alle elezioni, perché il singolo voto non conta. È vero, se parliamo delle elezioni politiche, un voto conta poco, ma l’astensione al voto è purtroppo così grande che le persone assenti alle elezioni creano un gruppo molto significativo. Questi elettori, tutti insieme, possono cambiare i risultati delle elezioni. Oltre a questo, poi, ogni singolo voto conta ad esempio nelle elezioni amministrative. Quando scegliamo un membro del consiglio comunale e gli elettori di una determinata zona sono pochi, a volte due candidati possono raggiungere risultati molto simili: allora, ogni persona che partecipa alle elezioni può decidere chi vincerà.

Di’ chi può essere candidato, come si svolge la campagna elettorale, quanti voti deve avere il candidato per vincere e quanto dura il suo mandato.
Powiedz, kto może być kandydatem, jak przebiega kampania wyborcza, ile głosów musi mieć kandydat, żeby wygrać i ile trwa jego kadencja.

In Polonia, alle elezioni presidenziali può candidarsi ogni cittadino polacco con i pieni diritti politici che ha compiuto 35 anni, indipendentemente dal sesso, mestiere o livello d’istruzione. Prima, il candidato deve raccogliere almeno 100 mila firme dei suoi sostenitori. Se riesce a ottenere questa cifra, diventa un candidato ufficiale. Di solito, nel primo turno delle elezioni presidenziali c’è una decina di candidati. Durante la campagna presidenziale, visitano diverse città e organizzano numerosi incontri con i cittadini per presentare le loro idee e per convincere la gente a votare per loro. In Polonia esiste il cosiddetto silenzio elettorale, che entra in vigore due giorni prima della data della votazione. Significa che i candidati non possono continuare la campagna e i media non possono pubblicare i risultati dei sondaggi, per lasciare alla gente tempo per riflettere sulla loro scelta. Per vincere nel primo turno, il migliore candidato deve ricevere almeno il 50% dei voti. È comunque una situazione molto rara, avvenuta nella storia del nostro paese soltanto una volta. Al secondo turno, che si svolge due settimane dopo, partecipano quindi i due candidati con la percentuale dei voti più alta. Vince il candidato che raggiunge la maggioranza. Dopo alcune settimane, il presidente eletto comincia il suo mandato, che dura 5 anni. Una persona può svolgere questa funzione al massimo due volte.