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Come ti prepari per gli esami? Consulta i seguenti consigli.
Jak przygotowujesz się do egzaminów? Zapoznaj się z poniższymi radami.

Come prepararsi agli esami?In pieno periodo di esami, su internet troviamo una vera e propria folla di studenti alla ricerca di un metodo di studio efficace, in grado di fare miracolimiracoli nel breve tempo che li separa dalle prove.
Ecco quindi il motivo di questo articolo: dare un aiuto pratico a tutti quegli studenti che si sentono “schiacciatischiacciati” dall’avvicinarsi di queste prove impegnativeimpegnative… Ragazzi/ragazze, possiamo farcelafarcela!
Segui le lezioni!
Seguire le lezioni ti semplificasemplifica la vita: ti permette di farti la conoscenza base della materia, fare domande al docentedocente, quando non capisci. Non perderti avvisiavvisi importanti e capire quali sono gli argomenti preferiti del professore, quelli che verosimilmenteverosimilmente chiederà poi in sede d’esame!
Motivati!
Il metodo di studio efficace deve avere delle buone basi anche dal punto di vista psicologico. Per questo, prima di cominciare a studiare, c’è un’altra parte di cui ti devi occupare, cioè quella che riguarda la motivazione. Devi conoscere il perchéil perché dietro ai tuoi studi e tenerlo sempre a mentea mente. La seconda levaleva della motivazione è costituita dai risultati. Se vuoi rimanere motivato nel tempo, devi anche ottenere dei risultati positivi.
Pianifica lo studio!
Una volta trovata la motivazione, quello che devi fare è pianificare il tuo studio.
Per prima cosa cerca di capire bene quali sono i testi su cui dovrai concentrarti. Puoi chiedere nei gruppi del corso sui social network a qualcuno che ha già sostenuto l’esamesostenuto l’esame o direttamente al professore.
Per organizzare lo studio prendi un calendario e conta i giorni in cui sei certo di studiare.
Calcola il totale delle pagine da studiare, dividi la loro somma per il numero dei giorni che hai a disposizione e così ottieni la quantità del materiale da studiare ogni giorno per concludereconcludere il programma in tempo.
Studia per cicli!
Studiare tante ore, senza fare mai una pausa, non serve. Dopo uno sforzo tanto prolungatoprolungato comprendi quello che leggi, ma non apprendi e, di conseguenza, non ti ricorderai niente.
Tony Buzan, il personaggio più famoso nel panorama mondiale delle metodologie di studio, ha teorizzato lo studio per cicli. Funziona così:
Studia per 40 minuti: leggi il libro, comprendi, sottolinea e tira fuoritira fuori le parole chiave, che ti ricordano ciò che hai sottolineato.
DopodichéDopodiché prenditi 10 minuti di pausa. Non pensare a quello che hai studiato, fai uno spuntino, chiama un amico, qualsiasi cosa preferisci.
Negli ultimi 10 minuti dell’ora, guarda le parole chiave, che hai evidenziato, e vedi se ti ricordano i concetti studiati.
RipassaRipassa!
È scientificamentescientificamente provato che il nostro cervello tende a cancellare le informazioni che ritiene inutili, se non ne viene “ravvivatoravvivato” il ricordo nel giro dinel giro di 24 ore.
Per ricordare tutto ciò che hai studiato, ti consigliamo di usare i cicli di ripasso. Dopo aver studiato appunti o capitoli del libro dovrai:
ripassarli un’ora dopo,
cominciare la nuova giornata di studio ripassando quello che hai studiato ieri,
ripassare il materiale dopo una settimana,
poi ancora un mese dopo.
Źródło: Opracowanie: Piotr Kowalski, Come prepararsi agli esami?, [na podstawie:] Christian Roncarolo, https://www.comesistudia.it/metodo-di-studio/ [dostęp 3.12.2022], licencja: CC BY 3.0.
Decidi se le frasi sono vere o false.
Zdecyduj, czy poniższe zdania są prawdziwe, czy fałszywe.
Riassumi per iscritto il testo.
Streść pisemnie tekst.
Aggettivi e pronomi interrogativi - zaimki pytające przymiotne i rzeczowne
Wyrazy takie jak quanto i quale to, w zależności od kontekstu użycia, aggettivi lub pronomi interrogativi. Natomiast che cosa to pronome interrogativo. Wszystkie mogą wprowadzać wykrzyknienia (funzione esclamativa). Są przydatne w różnych kontekstach, w tym przy mówieniu o sprawach związanych z edukacją, jak np. o nauce do egzaminów.
Zaimki pytające służą do zadawania pytań, ale też pełnią funkcję wykrzyknikową.
Zaimki rzeczowne pytające (pronomi interrogativi) zastępują rzeczowniki, natomiast zaimki przymiotne pytające (aggettivi interrogativi) towarzyszą rzeczownikom nazywającym rzeczy, o które pytamy. Zaimki rzeczowne to: quanto, quale, che i che cosa. Natomiast zaimki przymiotne to: quanto, quale i che.
Pronomi interrogativi:
Che cosa fare per prepararsi agli esami in modo efficace? Jak skutecznie przygotować się do egzaminów?
Quanto devo pagare? Ile muszę zapłacić?
Aggettivi interrogativi:
Che lavoro fai? Jaką pracę wykonujesz?
Quanti anni hai? Ile masz lat?
Funzione esclamativa:
Quante cose ho da studiare! Ile mam rzeczy do nauki!
Che bello! Ale ładnie!
Te zaimki oraz przymiotniki dzielimy na takie, których forma jest niezmienna oraz na takie, których forma uzgadniana jest z liczbą i rodzajem rzeczownika.
Zaimki rzeczowne są niezmienne, zaś zaimki przymiotne uzgadnia się z rzeczownikiem, któremu towarzyszą. Zaimki należące do pierwszej grupy to chi, che, che cosa oraz cosa.
Chi ha passato l’esame di anatomia? Kto zdał egzamin z anatomii?
Che cosa stai studiando? Czego się uczysz?
Zaimki i przymiotniki wymagające uzgodnienia to quale (quali) oraz quanto (quanta, quanti, quante). Quale przed czasownikiem è ma formę qual.
Quali esami sono i più difficili? Które egzaminy są najtrudniejsze?
Qual è la tua materia preferita? Który przedmiot lubisz najbardziej?
Quante volte ti devo ripetere di cominciare i preparativi più presto? Ile razy mam ci powtarzać, żebyś zaczął się przygotowywać wcześniej?
Quanta fatica! Co za zmęczenie!
Pośród zaimków przymiotnych wyjątek stanowi che, które jest nieodmienne.
Che voto hai preso? Jaką ocenę dostałaś/eś?
Należy jednak umieć odróżnić opisane wyżej zaimki pytające od zaimków względnych. Na przykład che i quale mogą być zaimkami pytającymi, ale też zaimkami względnymi, które służą do budowania zdań złożonych i zasadniczo nie pojawiają się na początku zdania. Zaimki i przymiotniki względne mają formy: che, cui oraz il quale, z czego ta ostatnia odmienia się w zależności od liczby i osoby.
Il ragazzo che prende sempre voti alti si chiama Fabrizio. Chłopak, który zawsze ma dobre oceny, nazywa się Fabrizio.
L’esame di cui ti parlavo è molto facile. Egzamin, o którym ci mówiłam, jest bardzo łatwy.
Le verifiche di medicina, le quali sono difficilissime, richiedono lunghi preparativi. Egzaminy z medycyny, które są bardzo trudne, wymagają długich przygotowań.
Dizionario
f = femminile - rodzaj żeński, m = maschile - rodzaj męski, pl = plurale - liczba mnoga
rada
zakończyć
wykładowca
następnie
dać radę
dać radę
dźwignia
cud
w ciągu
powód
wydłużony
odświeżyć
tu: powtarzać
tu: przygnieść
naukowo
upraszczać
podejść do egzaminu
mieć coś na uwadze
tu: wyodrębnić
prawdopodobnie