Marta Sterna Venerdì 17

Ciao Valeria,

ti scrivo per sfogarmi un po’ con tesfogarsi con qusfogarmi un po’ con te. Ieri ho avuto una giornata orribileorribileorribile. Tutto è iniziato di notte. Sono andata a letto tardi e non sono riuscita ad addormentarmiaddormentarsiaddormentarmi fino alle due. Ho dormito poco perché mi sono dovuta svegliare alle 7:30 per andare a scuola. Mi sono alzata dieci minuti dopo la sveglia, per questo ho dovuto farmi la doccia e vestirmi in grande frettala fretta (f)fretta. Non ho avuto il tempo per fare colazione, quindi mi sono preparata dei panini per mangiarli a scuola. Sono corsa alla fermata dell’autobus, ma l’ho perso e ho dovuto aspettare quello successivo. Così sono arrivata a scuola tardi.

L’insegnante di geografia si è arrabbiato conarrabbiarsi con qusi è arrabbiato con me e mi ha chiesto di leggere i miei compiti. Ho aperto lo zaino ma non ho trovato il mio quaderno. Che vergognala vergogna (f)vergogna!

Dopo, come puoi immaginareimmaginareimmaginare, per tutta la giornata sono stata molto assonnataassonnatoassonnata e… affamataaffamatoaffamata. Sì, hai indovinatoindovinareindovinato: ho lasciato la borsa con i panini nell’autobus! Quando sono finalmente tornata a casa ho pranzato e mi sono messa a studiaremettersi a fare qcmi sono messa a studiare, ma non ho potuto memorizzarememorizzarememorizzare nulla per la stanchezzala stanchezza (f)stanchezza. Allora ho deciso di andare a letto con le galline, ma purtroppo non mi sono potuta addormentare perché mia sorella per prepararsi a un recital musicale ha suonato il violino fino alle 23! OvviamenteovviamenteOvviamente abbiamo litigatolitigareabbiamo litigato e adesso non ci parliamo più. Che orrorel’orrore (m)orrore! Io non sono superstiziosasuperstiziososuperstiziosa, ma questo è stato proprio un venerdì 17!

E tu, come stai? Alla fine sei riuscita a iscrivertiiscriversi a qciscriverti a quella nuova palestra accanto a casa tua?

Baci, Marta

1 Źródło: Marta Sterna, Venerdì 17, licencja: CC BY 3.0.