Prima di avvicinarti al luogo dell’incidente, assicurati che non ci sono ________.
RCEZSClG9WF9W
Źródło: Zespół autorski Politechniki Łódzkiej i Uniwersytetu Łódzkiego, grafika na podstawie: Pexels.com, Unsplash.com, Pixabay.com, Freepik.com (stefamerpik, prostooleh, kjpargeter), licencja: CC BY 3.0.
R14hslPLVMuyN
Źródło: Zespół autorski Politechniki Łódzkiej i Uniwersytetu Łódzkiego, licencja: CC BY-SA 3.0.
1
Esercizio2
Abbina le descrizioni alle immagini.
Dopasuj opisy do obrazków.
RcH6lQfPSr9mz
Źródło: Zespół autorski Politechniki Łódzkiej i Uniwersytetu Łódzkiego, grafika na podstawie: Pixabay.com, Pexels.com, Flickr.com (Steve Jurvetson), Freepik.com (stefamerpik), licencja: CC BY 3.0.
Abbina i nomi in italiano alle loro traduzioni in polacco.
Połącz nazwy w języku włoskim z ich polskimi tłumaczeniami.
Rp2GanSIfjucw
Źródło: Zespół autorski Politechniki Łódzkiej i Uniwersytetu Łódzkiego, licencja: CC BY-SA 3.0.
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Esercizio3
Indica le opzioni corrette.
Wskaż prawidłowe opcje.
RF8xqHjhRYTor
Il primo soccorso / pronto soccorso non richiede una formazione particolare, ma vale la pena di iscriversi a un corso per poter praticare le tecniche di rianimazione.
Prima di chiamare l’ambulanza, controlla le condizioni / inizia la rianimazione dell’infortunato.
Se l’infortunato non risponde, scuotigli le spalle / cerca di alzarlo in piedi.
Il numero italiano per le emergenze sanitarie è il 999/il 118.
Se sei stancoe non riesci a continuare la rianimazione, fa’ una pausa / chiedi a qualcuno di aiutarti.
Se sospetti qualche problema con la colonna vertebrale, non spostare l’infortunato / metti l’infortunato in posizione laterale di sicurezza.
Il primo soccorso / pronto soccorso non richiede una formazione particolare, ma vale la pena di iscriversi a un corso per poter praticare le tecniche di rianimazione.
Prima di chiamare l’ambulanza, controlla le condizioni / inizia la rianimazione dell’infortunato.
Se l’infortunato non risponde, scuotigli le spalle / cerca di alzarlo in piedi.
Il numero italiano per le emergenze sanitarie è il 999/il 118.
Se sei stancoe non riesci a continuare la rianimazione, fa’ una pausa / chiedi a qualcuno di aiutarti.
Se sospetti qualche problema con la colonna vertebrale, non spostare l’infortunato / metti l’infortunato in posizione laterale di sicurezza.
Źródło: Zespół autorski Politechniki Łódzkiej i Uniwersytetu Łódzkiego, licencja: CC BY-SA 3.0.
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Esercizio4
Trascina i nomi di parti del corpo nell’immagine.
Przeciągnij nazwy części ciała na obrazek.
ReGq6d33WBAji
Źródło: Zespół autorski Politechniki Łódzkiej i Uniwersytetu Łódzkiego, grafika na podstawie: pikisuperstar, Freepik.com, licencja: CC BY 3.0.
Inserisci le forme del condizionale negli spazi vuoti.
Wstaw włoskie wyrazy w puste miejsca.
RRuI6hEvjsUWo
Źródło: Zespół autorski Politechniki Łódzkiej i Uniwersytetu Łódzkiego, licencja: CC BY-SA 3.0.
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Esercizio5
Completa il testo con le parole date.
Uzupełnij tekst podanymi wyrazami.
RzAe38JPEF0Xu
In alcune situazioni gli interventi di 1. respira, 2. cosciente, 3. primo soccorso, 4. assicurarsi, 5. penali, 6. ripetizione, 7. vita, 8. respirazione artificiale, 9. morte, 10. posizione laterale, 11. battito cardiaco, 12. rianimazione, 13. numero di emergenza, 14. ambulanza effettuati a brevissimo termine dal momento dell’incidente giocano un ruolo determinante: possono fare la differenza tra la 1. respira, 2. cosciente, 3. primo soccorso, 4. assicurarsi, 5. penali, 6. ripetizione, 7. vita, 8. respirazione artificiale, 9. morte, 10. posizione laterale, 11. battito cardiaco, 12. rianimazione, 13. numero di emergenza, 14. ambulanza e la morte e permettono di evitare complicazioni anche gravi. Non aiutare una persona che ne ha bisogno può comportare conseguenze 1. respira, 2. cosciente, 3. primo soccorso, 4. assicurarsi, 5. penali, 6. ripetizione, 7. vita, 8. respirazione artificiale, 9. morte, 10. posizione laterale, 11. battito cardiaco, 12. rianimazione, 13. numero di emergenza, 14. ambulanza. Prima di avvicinarsi all’infortunato, bisogna 1. respira, 2. cosciente, 3. primo soccorso, 4. assicurarsi, 5. penali, 6. ripetizione, 7. vita, 8. respirazione artificiale, 9. morte, 10. posizione laterale, 11. battito cardiaco, 12. rianimazione, 13. numero di emergenza, 14. ambulanza della propria sicurezza. Poi è necessario verificare se l’infortunato è 1. respira, 2. cosciente, 3. primo soccorso, 4. assicurarsi, 5. penali, 6. ripetizione, 7. vita, 8. respirazione artificiale, 9. morte, 10. posizione laterale, 11. battito cardiaco, 12. rianimazione, 13. numero di emergenza, 14. ambulanza, se 1. respira, 2. cosciente, 3. primo soccorso, 4. assicurarsi, 5. penali, 6. ripetizione, 7. vita, 8. respirazione artificiale, 9. morte, 10. posizione laterale, 11. battito cardiaco, 12. rianimazione, 13. numero di emergenza, 14. ambulanza e se si sente il 1. respira, 2. cosciente, 3. primo soccorso, 4. assicurarsi, 5. penali, 6. ripetizione, 7. vita, 8. respirazione artificiale, 9. morte, 10. posizione laterale, 11. battito cardiaco, 12. rianimazione, 13. numero di emergenza, 14. ambulanza. Fatto questo, bisogna chiamare il 1. respira, 2. cosciente, 3. primo soccorso, 4. assicurarsi, 5. penali, 6. ripetizione, 7. vita, 8. respirazione artificiale, 9. morte, 10. posizione laterale, 11. battito cardiaco, 12. rianimazione, 13. numero di emergenza, 14. ambulanza. Se la persona coinvolta non è cosciente, ma respira, ha il polso regolare e non si sospettano problemi con la colonna vertebrale, vale la pena di metterla in 1. respira, 2. cosciente, 3. primo soccorso, 4. assicurarsi, 5. penali, 6. ripetizione, 7. vita, 8. respirazione artificiale, 9. morte, 10. posizione laterale, 11. battito cardiaco, 12. rianimazione, 13. numero di emergenza, 14. ambulanza di sicurezza. Se non respira, occorre iniziare subito la 1. respira, 2. cosciente, 3. primo soccorso, 4. assicurarsi, 5. penali, 6. ripetizione, 7. vita, 8. respirazione artificiale, 9. morte, 10. posizione laterale, 11. battito cardiaco, 12. rianimazione, 13. numero di emergenza, 14. ambulanza, che consiste nel massaggio cardiaco e nella 1. respira, 2. cosciente, 3. primo soccorso, 4. assicurarsi, 5. penali, 6. ripetizione, 7. vita, 8. respirazione artificiale, 9. morte, 10. posizione laterale, 11. battito cardiaco, 12. rianimazione, 13. numero di emergenza, 14. ambulanza.
In alcune situazioni gli interventi di 1. respira, 2. cosciente, 3. primo soccorso, 4. assicurarsi, 5. penali, 6. ripetizione, 7. vita, 8. respirazione artificiale, 9. morte, 10. posizione laterale, 11. battito cardiaco, 12. rianimazione, 13. numero di emergenza, 14. ambulanza effettuati a brevissimo termine dal momento dell’incidente giocano un ruolo determinante: possono fare la differenza tra la 1. respira, 2. cosciente, 3. primo soccorso, 4. assicurarsi, 5. penali, 6. ripetizione, 7. vita, 8. respirazione artificiale, 9. morte, 10. posizione laterale, 11. battito cardiaco, 12. rianimazione, 13. numero di emergenza, 14. ambulanza e la morte e permettono di evitare complicazioni anche gravi. Non aiutare una persona che ne ha bisogno può comportare conseguenze 1. respira, 2. cosciente, 3. primo soccorso, 4. assicurarsi, 5. penali, 6. ripetizione, 7. vita, 8. respirazione artificiale, 9. morte, 10. posizione laterale, 11. battito cardiaco, 12. rianimazione, 13. numero di emergenza, 14. ambulanza. Prima di avvicinarsi all’infortunato, bisogna 1. respira, 2. cosciente, 3. primo soccorso, 4. assicurarsi, 5. penali, 6. ripetizione, 7. vita, 8. respirazione artificiale, 9. morte, 10. posizione laterale, 11. battito cardiaco, 12. rianimazione, 13. numero di emergenza, 14. ambulanza della propria sicurezza. Poi è necessario verificare se l’infortunato è 1. respira, 2. cosciente, 3. primo soccorso, 4. assicurarsi, 5. penali, 6. ripetizione, 7. vita, 8. respirazione artificiale, 9. morte, 10. posizione laterale, 11. battito cardiaco, 12. rianimazione, 13. numero di emergenza, 14. ambulanza, se 1. respira, 2. cosciente, 3. primo soccorso, 4. assicurarsi, 5. penali, 6. ripetizione, 7. vita, 8. respirazione artificiale, 9. morte, 10. posizione laterale, 11. battito cardiaco, 12. rianimazione, 13. numero di emergenza, 14. ambulanza e se si sente il 1. respira, 2. cosciente, 3. primo soccorso, 4. assicurarsi, 5. penali, 6. ripetizione, 7. vita, 8. respirazione artificiale, 9. morte, 10. posizione laterale, 11. battito cardiaco, 12. rianimazione, 13. numero di emergenza, 14. ambulanza. Fatto questo, bisogna chiamare il 1. respira, 2. cosciente, 3. primo soccorso, 4. assicurarsi, 5. penali, 6. ripetizione, 7. vita, 8. respirazione artificiale, 9. morte, 10. posizione laterale, 11. battito cardiaco, 12. rianimazione, 13. numero di emergenza, 14. ambulanza. Se la persona coinvolta non è cosciente, ma respira, ha il polso regolare e non si sospettano problemi con la colonna vertebrale, vale la pena di metterla in 1. respira, 2. cosciente, 3. primo soccorso, 4. assicurarsi, 5. penali, 6. ripetizione, 7. vita, 8. respirazione artificiale, 9. morte, 10. posizione laterale, 11. battito cardiaco, 12. rianimazione, 13. numero di emergenza, 14. ambulanza di sicurezza. Se non respira, occorre iniziare subito la 1. respira, 2. cosciente, 3. primo soccorso, 4. assicurarsi, 5. penali, 6. ripetizione, 7. vita, 8. respirazione artificiale, 9. morte, 10. posizione laterale, 11. battito cardiaco, 12. rianimazione, 13. numero di emergenza, 14. ambulanza, che consiste nel massaggio cardiaco e nella 1. respira, 2. cosciente, 3. primo soccorso, 4. assicurarsi, 5. penali, 6. ripetizione, 7. vita, 8. respirazione artificiale, 9. morte, 10. posizione laterale, 11. battito cardiaco, 12. rianimazione, 13. numero di emergenza, 14. ambulanza.
Źródło: Zespół autorski Politechniki Łódzkiej i Uniwersytetu Łódzkiego, licencja: CC BY-SA 3.0.
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Esercizio6
Completa le frasi con le forme plurali adatte.
Uzupełnij zdania odpowiednimi formami liczby mnogiej.
RYOkDRHZe6G9q
Sopra gli occhi ci sono le Tu uzupełnij.
La mano ha cinque Tu uzupełnij.
All’apertura della bocca ci sono le Tu uzupełnij.
Al centro delle gambe ci sono le Tu uzupełnij.
Per nuotare si usano sia le gambe che le Tu uzupełnij.
Sopra gli occhi ci sono le Tu uzupełnij.
La mano ha cinque Tu uzupełnij.
All’apertura della bocca ci sono le Tu uzupełnij.
Al centro delle gambe ci sono le Tu uzupełnij.
Per nuotare si usano sia le gambe che le Tu uzupełnij.
Źródło: Zespół autorski Politechniki Łódzkiej i Uniwersytetu Łódzkiego, licencja: CC BY-SA 3.0.
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Esercizio7
Rispondi alle domande per iscritto.
Odpowiedz pisemnie na pytania.
Che cosa è il primo soccorso? Perché è importante?
Come migliorare le proprie competenze in fatto di primo soccorso?
Che cosa bisogna fare prima di avvicinarsi al luogo dell’incidente?
In quali casi la rianimazione cardio‑polmonare non è necessaria?
Fino a quando bisogna continuare il ciclo di rianimazione?
RzPzzoVAf5X9o
(Uzupełnij).
Źródło: Zespół autorski Politechniki Łódzkiej i Uniwersytetu Łódzkiego, licencja: CC BY-SA 3.0.
Utilizza le informazioni e le strutture lessicali che hai incontrato in questo materiale interattivo.
Il primo soccorso è l'insieme delle azioni che permettono di aiutare una o più persone in situazioni d’emergenza, che possono essere vittime di traumi fisici o malori improvvisi, nell'attesa dell'arrivo del personale medico qualificato. Queste azioni sono molto importanti perché possono determinare la sopravvivenza della persona oppure permettere di evitare complicazioni anche molto gravi.
Si consiglia di iscriversi ad un corso di primo soccorso. Durante le lezioni pratiche si possono esercitare le tecniche più complesse, come il massaggio cardiaco oppure la posizione laterale di sicurezza.
Prima di avvicinarsi alla vittima, bisogna assicurarsi dell’assenza di pericoli come fiamme, scintille oppure di strutture che possono cadere addosso al soccorritore o alla vittima.
Se la persona respira normalmente e ha un battito cardiaco regolare, oppure sono già presenti i paramedici, la rianimazione cardio‑polmonare da parte di una persona senza formazione medica non è necessaria.
È necessario continuare il ciclo di rianimazione fino all’arrivo dei paramedici oppure fino alla ripresa delle funzioni vitali dell’infortunato.
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Esercizio8
Un collega italiano ti chiede come prestare il primo soccorso. Descrivi la procedura in punti.
Kolega z Włoch pyta cię, jak udzielić pierwszej pomocy przedmedycznej. Opisz procedurę w punktach.
RvJe5dmrInzLc
(Uzupełnij).
Źródło: Zespół autorski Politechniki Łódzkiej i Uniwersytetu Łódzkiego, licencja: CC BY-SA 3.0.
Utilizza le informazioni e le strutture lessicali che hai incontrato in questo materiale interattivo.
Per prima cosa bisogna verificare se non ci sono pericoli sia per la vittima, che per il soccorritore, come per esempio fiamme, scintille, rischi di esplosione ecc. Se si può prestare il primo soccorso in condizioni di sicurezza, ci si può avvicinare all’infortunato.
Bisogna valutare lo stato della vittima. Prima di tutto, verifichiamo se è cosciente, chiedendole se ci sente e scuotendole leggermente le spalle. Se non risponde, controlliamo se respira e se il battito cardiaco è presente e regolare. Lo si può fare guardando se il torace si alza e si abbassa e mettendo due dita alla base del collo.
Dopo aver controllato le condizioni dell’infortunato, bisogna chiamare l’ambulanza. Se la persona non respira, è meglio chiedere a qualcun altro di farlo e intanto procedere con la rianimazione.
Se non si sentono il respiro e il battito cardiaco, prima di iniziare la rianimazione bisogna controllare se le vie respiratorie sono libere.
Iniziamo la rianimazione con il massaggio cardiaco, che consiste in trenta compressioni forti al centro del torace seguite da due respiri bocca a bocca. Per far entrare l’aria nei polmoni è necessario chiudere il naso. Occorre continuare questi cicli fino all’arrivo dell’ambulanza, oppure fino alla ripresa delle funzioni vitali della vittima.
Se la vittima non è cosciente, ma respira normalmente e il battito cardiaco è regolare, vale la pena di metterla in posizione laterale di sicurezza. Attenzione: meglio non farlo se si sospettano traumi alla colonna vertebrale.