Piotr Kowalski Le allergie

Le allergiel’allergia (f)Le allergie: che cosa sono?

Secondo un rapporto dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), le allergie sono al quarto posto delle malattie più diffuse nel mondo intero, a tutte le età. Il numero di allergicil’allergico (m)allergici in Europa è raddoppiato nel corso degli ultimi venti anni e sta ancora crescendo. Un’allergia è una risposta immunitariala risposta (f) immunitariarisposta immunitaria anomala ed esagerata dell’organismo, causata dall’esposizionel’esposizione (f)esposizione a sostanze che per la maggior parte di persone sono innocueinnocuoinnocue.

Ci sono diversi tipi di allergie, per esempio allergie respiratoriel’allergia (f) respiratoriaallergie respiratorie e alimentaril’allergia (f) alimentarealimentari. Le prime sono causate dall’inalazionel’inalazione (f)inalazione di determinati allergenil’allergene (m)allergeni e possono essere stagionalistagionalestagionali oppure cronichecronicocroniche. Quelle stagionali si manifestano soprattutto dopo l’esposizione ai polliniil polline (m)pollini e si presentano solo quando fiorisconofiorirefioriscono le piante allergenicheallergenicoallergeniche, per esempio varie erbe. Le allergie respiratorie croniche sono causate da allergeni la cui presenza non dipende dalla stagione: pelo di animali, polveri, muffe e acari della polverel’acaro (m) della polvereacari della polvere.

Un altro tipo di allergia, che si sta divulgando nella nostra società, è causato da prodotti alimentari. Infatti, vari cibi possono provocare reazioni allergichela reazione (f) allergicareazioni allergiche molto gravi o persino mortali. Sta di fatto che il 90% delle allergie alimentari sono causate da pochi tipi di alimenti: latte, uova, frutta secca (noci, mandorle…), soia, granoil grano (m)grano, pesce e crostaceiil crostaceo (m)crostacei.

Come prevenire le reazioni allergiche?

Ci sono vari rimedi alle reazioni allergiche. Se hai un’allergia ai pollini, dovresti fare dei test per poter individuare gli allergeni che la provocano. Poi, un allergologol’allergologo (m)allergologo ti prescriverà i farmaci per diminuire i sintomi. Ciò ti permetterebbe di godere delle stagioni della fioritura senza raffreddore e occhi irritati. Nel caso di allergie croniche, sia respiratorie che alimentari, dovresti soprattutto limitare l’esposizione agli allergeni, per esempio eliminando determinati cibi dalla tua dieta. Se soffri di un’allergia grave, ti potrebbe interessare la terapia di desensibilizzazione allergicala desensibilizzazione (f) allergicadesensibilizzazione allergica, che diminuirebbe le reazioni allergiche del tuo organismo.

1 Źródło: Piotr Kowalski, Le allergie, licencja: CC BY 3.0.